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Truffe Informatiche, come proteggersi dalle frodi online

come proteggersi dalle truffe informaticheInternet negli ultimi anni ha avuto una notevole evoluzione, sviluppandosi in tutto il mondo e diventando la prima fonte di notizie, formazione e soprattutto di acquisti.

Tutti questi benefici purtroppo hanno avuto anche dei risvolti negativi, come l’aumento delle truffe online ai danni di persone non esperte di internet e che hanno poca dimestichezza con il computer.

Ad aggravere questa situazione è la mancanza di coscienza da parte degli internauti nell’utilizzo di internet e la non presenza di software antivirus di qualità.


Quali sono le truffe informatiche più frequenti?

  1. Furti di identità, phishing e di documenti riservati;
  2. Utilizzo improprio di carte di credito.

Quali sono i mezzi per incappare nelle frodi online?

  1. Navigazione;
  2. e-mail;
  3. Acquisti.

I furti di identità o phishing, avvengono prevalentemente mediante la risposta ad e-mail che hanno lo scopo di recuperare dati sensibili personali per utilizzarli illecitamente.

Oltre ai dati personali, spesso vengono richiesti dati bancari, come IBAN, password, ecc…, questi sono i dati più segreti e che nessuno chiederà tramite internet.

Infatti questi dati non vengono mai richiesti da enti o istituzioni e se arrivano e-mail contenti richieste di password, IBAN, ecc… è sicuramente una richiesta illecita, pertanto non si deve assolutamente rispondere a tali messaggi.

Un altro esempio di queste e-mail è l’invito a cliccare su link del quale non si conosce la provenienza, oppure perché intellegibile o composto da strani caratteri.

Anche in questo caso non si deve assolutamente cliccare ed occorre cestinare immediatamente la mail.

Per risolvere a questo problema, oltre a non cliccare su queste e-mail è l’utilizzo di un buon antivirus, che dispone sicuramente di un filtro antispam, che contribuisce a filtrare direttamente nel cestino le e-mail phishing, riducendo i rischi di rispondere involontariamente a questi messaggi.

Un altro prezioso suggerimento è quello di non aprire le e-mail di persone che non si conoscono e cestinarle direttamente.

I furti di identità vengono eseguiti anche durante la navigazione, dove in moltissimi siti web sono presenti banner pubblicitari che invitano il visitatore a cliccare su alcuni contenuti interessanti.

Anche in questo caso, bisogna prestare molta accortezza e sicuramente buon senso, in quanto molti di questi link sono pericolosi e soggetti a furti di identità, pertanto diffidare da offerte ed inviti che risultano troppo allettanti!

Nella navigazione occorre prestare particolare attenzione ai siti web che si visitano in quanto negli ultimi anni sono presenti degli algoritmi che catturano le identità anche tramite informazioni che vengono immesse e che vengono elaborate per proporre offerte ed inviti durante lo scorrimento delle pagine.

Sicuramente è capitato di visionare annunci che invitano a cliccare su articoli, banner che sono strettamente attinenti a determinati servizi e prodotti che si è cercato precedentemente, questo grazie ai cookies che vengono memorizzati durante la navigazione.

Negli ultimi anni, con l’avvento dei social network, come Facebook, Twitter, ecc... si è amplificato il numero del furto delle identità.

Per utilizzare correttamente tali siti web occorre innanzitutto proteggere il proprio account mediante la limitazione di visibilità ed aumentare i parametri di sicurezza della privacy; non consentire a persone sconosciute la condivisione di dati, pertanto non dare l’amicizia a chi realmente non si conosce e soprattutto modificare spesso la password.

Il numero di frodi maggiore, avviene però durante gli acquisti, dove occorre pagare online con il bonifico, postepay, paypal, carte di credito, ecc….

Se gli acquisti avvengono presso aziende conosciute e serie non c’è nessun problema con nessun metodo di pagamento descritto.

I problemi sorgono quando occorre pagare per acquisti tra privati, dove non c’è la certezza sul venditore, a meno che non si indaghi prima.

Proprio così, se si acquista su siti internet di vendite online, occorre innanzitutto farlo su siti web come ebay, dove è facilissimo verificare il venditore, basta vedere i feedback precedenti e le recensioni dei consumatori.

Pertanto diffidare da coloro che hanno pochissimi feedback e soprattutto con recensioni negative, questi sono i peggiori venditori!

Al contrario se si tratta di utenti con ottime referenze, è sicuramente più affidabile e non si corrono rischi.


Quale è il metodo di pagamento migliore per non cadere nelle truffe informatiche?

Sicuramente lo sono le carte di credito prepagate ed il PayPal, infatti le prime hanno un plafond limitato ai soldi che si sono caricati ed il secondo è un metodo certificato per le transizioni online con possibilità di essere rimborsati in casi di truffa.


Consigli per evitare frodi online:

  1. Non aprire le e-mail di sconosciuti;
  2. Non fornire dati personali e bancari;
  3. Non cliccare su link che non si conosce il contenuto;
  4. Non eseguire pagamenti a persone che non si è verificata l’attendibilità;
  5. Eseguire una navigazione attenta;
  6. Non inserire le proprie generalità in siti web non attendibili;
  7. Avere un buon antivirus (non gratuito) e mantenerlo aggiornato;
  8. Evitare di far utilizzare il computer a persone non esperte, come i bambini.

Come è possibile rimediare se si è incappati in una truffa informatica?

Se il problema è sulla carta di credito, occorre chiamare immediatamente la propria banca e bloccarla, spesso ci sono numeri verdi attivi 24 ore su 24.

Contattare un professionista come il sottoscritto che svolge attività di consulente tecnico di parte, che immediatamente verifica l'accaduto, procede a mettere in sicurezza tutte le prove ed avvia tutto l'iter per poter procedere ad eventuali querele.

Contestualmente occorre informare la Polizia Postale per comunicare il sito web dove si è acquistato e per attivare le indagini ed eseguire una denuncia, con le prove rilevate dal consulente.

Un ultimo consiglio è quello di modificare frequentemente la password di ogni servizio e sito web, utilizzando caratteri alfanumerici e con l’inserimento di caratteri maiuscoli e se possibile di caratteri speciali, che rappresentano i più difficili da individuare.

Questo articolo è un sunto di come evitare le truffe online, ma per richiedere una consulenza specialistica per eventuali frodi si prega di inviare una mail tramite il nostro Form di contatti e descrivere chiaramente il problema.

Lo Studio Tarantelli è a disposizione per consulenze forensi e per la sicurezza informatica, al fine di evitare questi spiacevoli inconvenienti e proteggere i propri dati da possibili attacchi informatici.

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01-02-2013

Autore: Mirko Tarantelli - consulente informatico e SEO - Data Scientist

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