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Perizia per la valutazione economica di software e APP

perizia e valutazione economica di un software

Molti utenti si rivolgono al nostro studio con la richiesta di una perizia per la valutazione economica di software e APP. Le motivazioni di questa stima possono essere molteplici e di seguito ne sono indicate le prevalenti:

  1. in caso di contenzioso dovuto a problematiche tecniche non risolte dal fornitore, così come anche caratteristiche mancanti nel software o nell'applicazione;
  2. avere una stima dei costi e del valore economico per le società;
  3. dipendenti o soci di società che desiderano avere un corrispettivo economico del lavoro espletato;
  4. conoscere l’importo di vendita e/o acquisto di un software per la cessione e/o licenza d’uso a terzi o calcolo delle royalties;
  5. fornire un valore da utilizzare come apporto economico al capitale di in una società;
  6. avere una stima del danno derivante da plagio e/o contraffazione;

Come sopra evidenziato gli scenari dove viene richiesta una Perizia per la valutazione economica di software e APP sono molteplici e le attività da espletare - secondo lo scrivente – sono multidisciplinari, ovvero sia derivanti dall’ingegneria del software che contabili e fiscali. Per tale motivo è necessario che collaborino due professionisti: un Ingegnere ed un Revisore Legale.

L’unione di questi due professionisti permette al cliente di avere una perizia completa e dettagliata sia sotto il profilo tecnico che estimativo e riferito al valore economico di quel software.

Una corretta valutazione con un valido approccio sono sicuramente le chiavi di successo per un ottimo risultato, che con le dovute indagini ed analisi portano ad un valore economico congruo.

Questa attività vale anche per valutazioni di siti web, APP, etc? Certamente! L'approccio di seguito indicato è possibile replicarlo su ogni software ed applicazione, a prescindere se l'infrastruttura è su server fisico, cloud computing o ambienti virtuali.


La perizia tecnica

L’ingegnere ha il compito di analizzare tutto il software o l'APP nella sua interezza. Questo richiede un lungo lavoro tecnico di indagine, verifiche, consulenze considerando anche l’hardware su cui è installato, le fasi di sviluppo, il linguaggio utilizzato, l’obsolescenza nel tempo, gli aggiornamenti eseguiti, le manutenzioni, la qualità e tanti altri aspetti.

Spesso software simili possono avere valutazioni molto differenti e non solo perchè realizzati in periodi temporali diversi, ma proprio perché tutte le caratteristiche sopra menzionate delineano fattori unici nel contesto in cui si trovano.

Inoltre in questa perizia è presente una analisi che contempla i tempi di realizzazione e la forza lavoro impiegata, verificando se le informazioni indicate dal cliente risultano congrue al risultato e se le relative specializzazioni messe in campo hanno permesso di mantenere degli standard conformi con la qualità finale, così da agevolare anche il successivo lavoro del Revisore Contabile nella sua parte.

Calcolare la complessità computazionale, l’utilizzo di risorse impiegate e tanti altri aspetti tecnici propri dell’ingegneria del software come la qualità di seguito indicata, può essere fondamentale nella valutazione economica e può apportare un plus aggiuntivo se considerati fin dalla progettazione.

Un’altra fase importante è quella di solito descritta come "Analisi della concorrenza", dove la valutazione qualitativa e quantitativa dei competitors e dei relativi prodotti già in circolazione fornisce dati importanti da aggiungere o meno al valore economico finale.


Come valutare la qualità di un software

Spesso molti software sono realizzati partendo da una necessità ed i programmatori procedono direttamente con la stesura del codice di programmazione, saltando quelle che sono gli studi di fattibilità, l’analisi e la progettazione a scapito dei parametri di qualità dell’applicativo. Ovviamente non è sempre così, specialmente in contesti più strutturati di aziende medio-grandi o dedicati alla Pubblica Amministrazione, dove prima di scrivere un codice sorgente e di scegliere il linguaggio di programmazione più appropriato ci sono molte fasi precedenti dedicate alla valutazione.

Delineare la qualità di un software a livello tecnico è molto complesso ed a seconda delle tipologie di applicazioni da valutare può essere utilizzato un approccio diverso. Per questo motivo è molto utile l’utilizzo di standard internazionali che rappresentano una base operativa del professionista verso una “visione” focalizzata su parametri tecnici universalmente riconosciuti.

Sicuramente le norme tecniche internazionali di riferimento UNI e ISO/IEC sono di notevole supporto, visto che negli ultimi anni ne sono state emanate alcune specifiche sulla qualità del software a partire dalla ISO/IEC 9626 del 2001, poi sostituita dalla ISO/IEC 25010 del 2011 e supportata anche dalla più recente (2016 aggiornata nel 2020) ISO/IEC 25023 per la misurazione di un software.

Un altro standard di riferimento è il recente ISO/IEC 5055 del marzo 2021 che permette di valutare quali sono i rischi operativi inaccettabili o costi eccessivi partendo dal rilevamento e dal conteggio delle violazioni delle pratiche architetturali e di codifica nel codice sorgente.

Ovviamente sono presenti numerosi altri standard che vengono utilizzati a seconda del software da valutare e stabiliti in fase di analisi della perizia da espletare.

Anche l’AgID ha introdotto nel 2018 una valutazione dei software per la Pubblica Amministrazione basata sulle linee guida degli standard internazionali.


Cosa fa lo Studio Tarantelli

Lo Studio Tarantelli esegue da molti anni perizie tecniche forensi in campo informatico con una attenta valutazione ed analisi oggettiva del singolo caso. Come sopra evidenziato è necessario eseguire due attività: la prima tecnica informatica e la seconda contabile fiscale.

Non è semplice fornire un valore univoco ad un software, ma sulla base del periodo preso in considerazione della valutazione e del contesto di utilizzo, si può individuare un modus operandi obiettivo basato sia su standard internazionali per delinearne la qualità che redigere una analisi di mercato in ambito informatico con eventuale utilizzo di tecniche di Data Mining per estrapolare dati utili alle indagini.

Il tutto poi viene inserito in una relazione tecnica e passata ad un Revisore Legale partner dello studio, che con oltre 25 anni di esperienza è un punto di riferimento del nostro team di professionisti, così da poter fornire una valutazione economica congrua e strutturata sulla base delle estrapolazioni e considerazioni che sono state eseguite in ambito tecnico, unite alle valutazioni economiche, fiscali e commerciali proprie del revisore.

Ovviamente il revisore eseguirà tutte le verifiche e gli accertamenti con analisi dei conti e bilanci, degli acquisti e delle vendite, fornendo il suo giudizio super partes sulla correttezza dei dati e stimando gli importi ritenuti congrui del software o APP preso in esame.

Il nostro consiglio è quello di eseguire sempre una prima consulenza per la valutazione del software e poi con un preventivo dettagliato sia dello Studio Tarantelli che del revisore Legale si ha un quadro chiaro delle attività, dei tempi, dei costi e quant’altro necessario alle attività da espletare.



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30-07-2021

Autore: Mirko Tarantelli - consulente informatico e SEO - Data Scientist

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